Un Sistema di Gestione della Sicurezza Antincendio (SGSA) deve essere strutturato in forma tale che, nel tempo, “non ci sia una riduzione del livello di sicurezza prescelto, oltre che un attento mantenimento di tutti i parametri posti alla base della scelta sia degli scenari di incendio che dei progetti”.
Inoltre il SGSA deve essere definito attraverso “uno specifico documento organizzativo gestionale, presentato all’organo di controllo fin dalla fase di approvazione del progetto e da sottoporre a verifiche periodiche”.
In questo documento devono essere valutati ed esplicitati i provvedimenti adottati in relazione a:
– organizzazione del personale;
– identificazione e valutazione dei pericoli derivanti dall’attività;
– controllo operativo;
– gestione delle modifiche;
– informazione agli ospiti;
– pianificazione di emergenza;
– addestramento del personale e delle squadre aziendali;
– sicurezza delle squadre di soccorso;
– controllo delle prestazioni;
– controllo e revisione;
– procedure da adottare in caso di incendio o altro evento dannoso”.
Dunque oltre al mantenimento nel tempo delle iniziali condizioni di sicurezza iniziali, deve essere prevista anche “l’organizzazione dell’emergenza e – ove necessario – anche dell’evacuazione dell’attività”.